Glis glis Ghiro
    Fauna

    Glis glis Ghiro – Lungo circa 30 centimetri di cui 13 (circa) di coda, pesa in media 75 grammi. Ha una pelliccia di colore grigio castano sul dorso, mentre il ventre è bianco; il muso è caratterizzato da due grandi occhi e da folte e lunghe vibrisse (lunghi peli a lato del muso con funzione tattile), le orecchie, di forma rotondeggiante, sono piuttosto piccole e fuoriescono di poco dalla pelliccia. Può essere confuso con uno scoiattolo, da cui può essere distinto osservando la coda che mantiene sempre lunga e distesa.

    Il ghiro ha un areale che comprende Europa e Asia. In Europa è presente dal nord della Spagna fino all’Ucraina. In Italia è molto comune, tranne che nella Pianura Padana, nella penisola salentina, e nella Sicilia occidentale. È segnalato sulle Alpi fino ai 1500 metri di quota.. Nelle Dolomiti, in particolar modo nella Val Zoldana, è stato visto in estate all’interno di un capanno adibito a bivacco a circa 1700 m di quota. In Valle d’Aosta è stato avvistato anche oltre i 2500 metri di quota, precisamente nei pressi del lago Luseney e del bivacco Luca Reboulaz. In Sardegna è presente assieme ad una sottospecie locale che si credeva scomparsa. È inoltre presente in molte isole mediterranee tra cui l’isola d’Elba e l’isola di Salina.

    Predilige gli ambienti boschivi, a quote tra i 600 ed i 1500 m. Solitamente frequenta parchi, giardini e boschi, in particolare quelli ricchi di sottobosco e caratterizzati dalla presenza di vecchi alberi dove può reperire facilmente numerose cavità, all’occorrenza adibite a rifugio o nido. Soprattutto durante i mesi invernali, può servirsi delle case rurali come momentaneo riparo.