Ghiandaia Marina
    Fauna

    Nome comune: GHIANDAIA MARINA
    Specie: Coracias garrulus (Linnaeus, 1758)
    La specie frequenta il SIC durante i periodi di migrazione (autunno e primavera) ed è ritenuta rara; data l’ubicazione del SIC all’interno dell’areale riproduttivo della specie e la presenza di habitat adatti, non si escludono sporadici episodi riproduttivi. Si tratta di una specie xerica, che frequenta zone aperte piane o collinari (100‐300 metri s.l.m.) caratterizzate da praterie steppose, colture cerealicole, macchie e boschetti con presenza di corsi d’acqua. Sverna nell’Africa centrale e meridionale e nidifica nei mesi di maggio‐giugno nei buchi degli alberi, in cavità che scava nelle scarpate terrose o sabbiose, oppure in nicchie di rocce o edifici. Si ciba per lo più di grossi insetti, occasionalmente cattura anche piccoli rettili, rane e topi. La popolazione Italiana appare in decremento. Nella Lista Rossa Nazionale (Calvario et al., 1999) è inserita tra le specie in pericolo. Meschini e Frugis (1993) stimano in 300‐500 coppie la popolazione nazionale.